Finalmente l’Italia ha la prima vera legge anticorruzione dai tempi di Tangentopoli.

La Camera ha approvato con 304 voti favorevoli su 410 il testo già votato con successo in Senato. Un successo del Governo e del MoVimento 5 Stelle contro la vecchia politica: Forza Italia non era presente in aula, Pd e Leu hanno votato contro.

Cosa cambia? Innanzitutto, i corruttori non potranno più avere rapporti con la pubblica amministrazione; saranno istituite delle figure professionali, agenti sotto copertura, per intercettare sul nascere fenomeni di corruzione; i finanziamenti pubblici diventeranno trasparenti, come da sempre chiesto dal MoVimento 5 Stelle; la prescrizione sarà interrotta dopo il grado di giudizio, consentendo ai processi di arrivare al termine. Le pene diverranno più severe, ma saranno ridotte per chi collabora con la Giustizia e restituisce quanto rubato.

Sono orgogliosa del mio voto al Senato e felice che un altro punto fondamentale del Contratto di Governo sia stato approvato. È un passo importante, ma non ci fermeremo: sempre avanti per i cittadini.