Le Commissioni Affari Costituzionali e Sanità del Senato hanno accolto congiuntamente l’ordine del giorno a mia prima firma che impegna il governo a non prorogare ulteriormente lo stato di emergenza oltre il 31 marzo e contestualmente a predisporre un cronoprogramma per un graduale e progressivo allentamento, sulla base dell’andamento epidemiologico, delle diverse limitazioni imposte per fronteggiare l’emergenza da COVID-19, comprese le certificazioni verdi.

L’odg è stato accolto in sede di esame del decreto legge 1/2022.

Occorre senza dubbio andare nella direzione del superamento delle restrizioni. La situazione epidemiologica è in forte miglioramento e si creerebbe una insanabile discrasia tra la fine dello stato di emergenza e il permanere della vigenza della legislazione di emergenza.