(AGI) – Roma, 12 mag. – “La linea del sottosegretario Gabrielli, quindi la linea del Governo come riportato oggi dal Fatto Quotidiano, traccia un confine netto per mettere fine a determinati incontri, a dir poco irrituali. Come ha chiaramente specificato Gabrielli, ci sono categorie sensibili come politici, magistrati, giornalisti che per essere incontrati devono avere l’autorizzazione del direttori dei direttori dei servizi di appartenenza. Una linea di chiarezza e trasparenza che pone un freno ad ambizioni smodate, a inciuci sugli autogrill e manovre oscure. E speriamo che si ponga anche un freno alle pressioni con interrogazioni parlamentari contro la libera informazione come Report che riporta semplicemente i fatti. Crediamo che sia il momento di fare luce su questo tipo di incontri, e sulle loro finalita’”. Lo affermano i senatori M5S della commissione Affari Costituzionali.