Un intervento completo, che mostra una visione e un’analisi a 360 gradi del problema delle dipendenze giovanili: dall’abuso di sostanze all’abuso e all’uso distorto delle tecnologie digitali. La ministra Fabiana Dadone, durante l’audizione di giovedì 6 maggio in Commissione Infanzia e Adolescenza, ha confermato la sua lucidità e la sua prontezza sui temi che le sono stati delegati dallo stesso premier Draghi, con una visione sul futuro e sulle azioni necessarie per cercare di trovare soluzioni, senza ipocrisie e con un sano e utile realismo.

Per questo la ringrazio.

Come membro della Commissione, ho ascoltato con grande interesse le sue parole, apprezzandone la schiettezza e la chiarezza.

Oggi non possiamo più fare a meno delle tecnologie digitali, ma occorre certamente una regolamentazione, ancora troppo carente.

Ed è compito del Parlamento farsi carico di questa responsabilità.

Su questo ho concentrato il mio intervento in Commissione, che potete ascoltare qui.

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