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M5S: I TRUFFATORI DEL REDDITO SONO UN INSULTO AGLI OLTRE 13.300 PERCETTORI REGGIANI. CON LE NUOVE DISPOSIZIONI INPS E CONTROLLI INCROCIATI CHI SGARRA E’ UN TOPO IN TRAPPOLA

I parlamentari reggiani pentastellati: «Ricordiamo che sgarrare sul reddito di cittadinanza è reato specifico come prevede la norma ad hoc prevista nella legge».

REGGIO EMILIA, 4 DICEMBRE  – “Ringraziando la Guardia di Finanza per aver scovato i truffatori del Reddito e Pensione di Cittadinanza, al pari del Ticket Sanitario, a queste persone senza dignità vogliamo dire che sono un insulto alle altre 13.300 (erano 13.324 a fine ottobre, abbiamo apposta eliminato i 24 truffatori appena scovati nella Bassa) persone che lo percepiscono in provincia di Reggio. Un vero insulto a chi ne ha bisogno veramente e grazie a questa misura ora riesce a vivere dignitosamente. Così, come sono un insulto agli imprenditori onesti gli oltre 200 imprenditori che in Emilia Romagna hanno usufruito illegalmente della Cassa Integrazione In Deroga- Covid, nonostante non abbiano avuto perdite. Grazie alle norme su divieti e controlli previste nella legge sul reddito di cittadinanza varata nel 2019 e alle nuove disposizioni dell’Inps che dopo l’ok del Garante della Privacy ora può incrociare i dati a livello elettronico favorendo quindi ulteriormente le indagini delle Forze dell’Ordine.

I “furbetti” sono topi in trappola, non conviene fare i furbi, perché chi truffa verrà scovato prima o poi, le somme vanno subito restituite e tra l’altro nella legge sul reddito di cittadinanza è prevista l’aggravante come reato specifico per chi lo percepisce illegalmente.

I numeri del reddito di cittadinanza/pensione di cittadinanza in provincia di Reggio Emilia a fine ottobre:

13.300** (- 24 truffatori scovati in questa indagine della GdF) i percettori a fine ottobre 2020 ( + 3.000 rispetto l’anno precedente) – In questa cifra che serve a quantificare l’ammontare per il sostentamento di nuclei familiari, rientrano anche i minori, donne incinta , anziani, persone con gravi disabilità che non tenute a sottoscrivere il Patto di Lavoro.

5.211 sono i percettori “occupabili” obbligati per legge a sottoscrivere il Patto per il Lavoro**

1.721 sono il 33% dei sottoscrittori del Patto per il Lavoro che al 31 ottobre 2020, hanno sottoscritto almeno un contratto di lavoro nonostante il difficile periodo economico dovuto all’emergenza Covid.**

**Dati Inps-Anpal

I parlamentari reggiani del Movimento 5 Stelle:

Maria Edera Spadoni, cittadina alla Camera – vice presidente della Camera dei Deputati

Davide Zanichelli, cittadino alla Camera

Maria Laura Mantovani, cittadina al Senato

Gabriele Lanzi, cittadino al Senato