Proseguiamo nei nostri incontri non solo con i cittadini ma anche con i professionisti del settore che ascoltiamo con attenzione riguardo per recepire le esigenze e migliorare, per quanto possibile, le norme relative ai bonus e al #superbonus 110%.

L’obiettivo del Movimento 5 Stelle è fare in modo che più persone possibile possano usufruire delle opportunità che permettono una vera riqualificazione antisismica ed energetica del nostro patrimonio immobiliare.

Dai dati Enea, risulta che a fine febbraio 2022 i lavori ammessi a detrazione hanno raggiunto i 21,1 miliardi di euro, in aumento del 15,3% rispetto a gennaio.

Bene, ma non ci basta!

In occasione dell’esame parlamentare del Dl Sostegni ter intendiamo introdurre ulteriori miglioramenti, con conseguenti proposte emendative, tra cui:

Incrementare la possibilità di cedere i crediti d’imposta, anche prevedendo un ulteriore passaggio tra banche e loro clienti

Superare la previsione di uno stato avanzamento lavori al 30%, oggi fissato al 30 giugno 2022, per consentire alle case monofamiliari di fruire del Superbonus fino a fine anno

Prevedere sanzioni più proporzionate alle effettive responsabilità degli asseveratori per evitare che errori lievi vengano puniti in modo da scoraggiare le stesse procedure di asseverazione

Prevedere, come nei lavori pubblici, un’attestazione SOA per le imprese che eseguono lavori da Superbonus, almeno per importi elevati (oltre i 516mila euro), ma a partire dall’anno prossimo e dando il tempo alle imprese di avviare la procedura di attestazione.

La strada è in salita, lo sappiamo, ma noi andiamo avanti.