Tutele legali, area contrattuale negoziale specifica, riconoscimento per le vittime del dovere, disciplina del porto d’armi individuale e accesso alle banche dati: questi i punti salienti del nuovo testo unificato per la riforma della Polizia Locale che arriva in Commissione Affari Costituzionali alla Camera martedì 21 dicembre.

In questi anni di legislatura ho seguito questo tema, insieme ai colleghi portavoce del #M5S, affinché ci fossero maggiori garanzie e un migliore trattamento per gli agenti delle polizie locali, presidi importantissimi per i territori.

Il nuovo testo unificato vede il contributo del governo e conterrà appunto innovazioni molto attese dagli operatori del settore.

L’impegno di donne e uomini della polizia locale merita di essere riconosciuto. Già un anno fa il Movimento 5 Stelle ha fatto il primo passo concreto, stanziando in manovra i primi 20 milioni di euro all’anno dal 2022.

Dovremo sicuramente trovare altre risorse, ma ciò che è importante è procedere definendo un nuovo quadro normativo in linea con le nuove esigenze di sicurezza e le legittime aspettative del personale.