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SMOG, M5S: DATI MORTALITA’ ALLARMANTI. CENTINAIA DI MORTI ANCHE IN EMILIA ROMAGNA DOVUTI A PM 2,5. AVANTI CON MISURE DRASTICHE NEL RECOVERY PLAN

Tante morti premature ogni anno anche in Emilia Romagna a causa del PM 2.5. I nuovi dati sullo smog dell’Agenzia Europea per l’Ambiente tornano a confermare la situazione di rischio ambientale e sanitario in cui versano la Pianura Padana e tante città e aree del Paese, non solo al Nord, che rimane comunque l’area più colpita e tra le più inquinate.

A Modena i decessi prematuri sono stati nell’anno 2018 (ultimi dati AEA disponibili) 744 con un’incidenza pari a 105,29 ogni 100.000 abitanti; a Ferrara 356 morti con una incidenza di 103,24; 456 a Parma (100,99); 304 a Piacenza (106,3); 571 a Reggio Emilia ((107,77); 954 a Bologna (93,82); 385 a Ravenna (99,09); 350 a Forlì-Cesena (88,57); 288 a Rimini (85,84).

L’Agenzia Europea per l’Ambiente (AEA) ha stimato per il 2018 59.500 decessi in Italia legati agli inquinanti atmosferici collegati al Pm2,5. A queste morti premature si aggiungono 21.600 da NOx, 3.000 da ozono. Questo livello di mortalità, cui si aggiunge la cosiddetta morbilità (ospedalizzazioni e malattie varie), è peggiore rispetto ad altri Paesi confinanti come Francia, Spagna e Germania, in particolare in proporzione alla popolazione e ai decessi totali.

Guardando in dettaglio i dati forniti dall’AEA sul Pm 2.5, si evince che quasi la metà dei decessi, oltre 24mila, avviene nel bacino padano; questa che potremmo definire quasi una pandemia silenziosa va combattuta con celerità e strumenti adeguati, alla stregua di quella drammatica da coronavirus.

Link studio interattivo Agenzia Europea per l’Ambiente: https://eea.maps.arcgis.com/apps/InteractiveLegend/index.html?appid=f008e0dc0ce24edfae5463748de10f27

Il Movimento 5 stelle e il ministro Costa hanno già messo in campo strumenti e risorse importanti, e non a caso il Recovery Plan tra poco all’esame delle Camere pone un’attenzione particolare alla lotta all’inquinamento atmosferico. Durante il confronto parlamentare faremo di tutto per potenziare e accelerare le misure utili a ridurre la pressione dell’inquinamento atmosferico, a far respirare le città e a tutelare la salute dei cittadini.