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MANTOVANI (M5S): “CLICK DAY PER FONDI IMPRESA SICURA E PRESUNTE INTERFERENZE DI SOFTWARE ROBOT: INTERROGAZIONE AL MINISTRO”

MODENA – «Il 26 maggio scorso sulla stampa modenese veniva illustrato il caso di un’azienda la cui rappresentante segnalava l’ipotesi di interferenze di software robot nell’aggiudicarsi i fondi Impresa Sicura messi a disposizione dal governo per gli interventi di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro a seguito dell’emergenza coronavirus. Ho subito avviato le verifiche del caso e ho depositato oggi una interrogazione al ministro dell’Economia e delle Finanze per capire cosa sia accaduto e per avere delucidazioni in merito»: così la senatrice del MoVimento 5 Stelle Maria Laura Mantovani. 

«I fondi sono stati messi a disposizione dal Decreto Cura Italia. L’Inail trasferisce a Invitalia 50 milioni di euro da erogare alle imprese per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale. Invitalia ha emesso il bando e sono stati poi stati resi disponibili gli elenchi delle richieste ammesse, giunte in ordine cronologico – prosegue Mantovani – A quanto risulta, appunto, sono state segnalate situazioni di “svantaggio” nella procedura di selezione a causa dell’utilizzo da parte di soggetti concorrenti di uno strumento automatico di invio delle prenotazioni di rimborso, espressamente vietato nella “Guida all’utente alla fase di prenotazione del rimborso” cui fa riferimento il bando “Impresa Sicura”».

«Attraverso il possibile uso di tale software “robot”, questi soggetti sarebbero riusciti a inviare la domanda in un breve lasso di tempo, in alcuni casi in pochi millesimi di secondo dall’avvio della procedura, collocandosi in posizione utile per l’ammissibilità. Le domande presentate ammontano a 194.175, di cui 3.151 ammissibili, tutte acquisite nei primi 1,4 secondi – prosegue Mantovani – Tali presunte irregolarità hanno destato il malcontento tra gli imprenditori che hanno seguito la procedura corretta e che ora denunciano di aver subito una palese ingiustizia nonché un potenziale danno economico in un difficile periodo di crisi dovuto all’emergenza epidemiologica conseguente al diffondersi del Covid-19».

«Ho dunque presentato un’interrogazione per sapere se il Ministro dell’Economia e delle Finanza sia a conoscenza della vicenda e quale sia la sua valutazione – aggiunge Mantovani – Ho altresì chiesto se sia in corso un’indagine o siano stati effettuati controlli successivi per verificare l’eventuale utilizzo di strumenti automatici espressamente vietati nella procedura e se, in ogni caso, nella realizzazione della procedura di prenotazione informatizzata siano state rispettate tutte le disposizioni previste nel bando “Impresa Sicura” e negli atti relativi».