“Da quando la Rai ha adottato il digitale terrestre il servizio nelle zone della montagna parmense funziona poco e male e a nulla sono servite le costanti rimostranze dei cittadini alle autorità competenti. Il rischio, soprattutto in questo momento in cui le notizie sono fondamentali, è quello dell’isolamento informativo” lo scrivono in una nota i parlamentari M5S di Camera e Senato Davide Zanichelli e Maria Laura Mantovani.

“Ci sono pervenute negli ultimi tempi diverse segnalazioni che sottolineano come, in queste zone già abbastanza isolate dal punto di vista geografico, manchi costantemente il segnale per quasi tutti i programmi Rai compreso il terzo canale importantissimo per la diffusione del telegiornale regionale. In più, basta un semplice temporale per impedire l’accesso anche agli altri canali tematici e informativi trasmessi in digitale terrestre quali Rai Storia, Rai Scuola, Rai Sport, Rai Cinema. Mancando inoltre infrastrutture telematiche adeguate, anche l’accesso via internet ai contenuti delle piattaforme è quasi impossibile”, spiegano.

“È una situazione che si protrae ormai da diverso tempo acuita dalla situazione attuale costante reclusione nelle abitazioni che rende necessario e vitale il reperimento di notizie certe da parte dei cittadini nonché fondamentale avere uno strumento di intrattenimento soprattutto per gli anziani e i più piccoli”

“Dal momento che le rimostranze alle autorità locali non hanno sortito effetto, così come le segnalazioni già diffuse dalla stampa, stiamo in queste ore predisponendo delle interrogazioni da sottoporre alla Vigilanza Rai e al Ministero dello Sviluppo economico per evidenziare questa situazione che arreca notevole disagio ai cittadini che pagano regolarmente il canone e che si protrae da ormai troppo tempo” concludono.

Aggiornamento del 30 aprile: QUI il link all’interrogazione presentata