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INNOVAZIONE, DAL GOVERNO OLTRE 400 MILIONI D’INVESTIMENTI

L’Italia è in ritardo e ha bisogno da subito di investimenti nell’innovazione che si deve attuare tramite una cambiamento digitale del Paese.

Per questo il Governo ha deciso di accettare la sfida che vuole l’Italia protagonista nell’innovazione digitale e per questo nella legge di bilancio stanzia oltre 400 milioni di euro d’investimenti.

RICERCA NELLE IMPRESE: 45 milioni nei prossimi tre anni saranno stanziati  per creare strumenti operativi con cui le imprese potranno finanziarie progetti di ricerca e innovazione nel nostro Paese negli ambiti Intelligenza Artificiale, Blockchain e Internet delle cose, riducendo il fenomeno della fuga dei cervelli.

DIGITALE NELLA SANITÀ: Altri 150 milioni saranno distribuiti nel prossimo triennio per ammodernare i sistemi di prenotazione elettronica per accedere alle strutture sanitarie, riducendo i tempi d’attesa. Novanta milioni di euro saranno destinati, tramite il Mise, per promuovere investimenti in capitale di rischio da parte di operatori professionali.

INNOVAZIONE NELLE PMI: Venticinque milioni saranno distribuiti con voucher (del valore massimo di 40mila euro) alle piccole e medie imprese che desiderano avvalersi dell’Innovation manager, ovvero il consulente per la trasformazione digitale.

SCUOLA DIGITALE: Sette milioni saranno impiegati nel Piano Scuola Digitale, con cui promuovere misure e progetti d’innovazione didattica e digitale.

INNOVAZIONE COMUNI E REGIONI: Quarantacinque milioni di euro saranno destinati, tramite una delibera Cipe del 2017, per sviluppare progetti con gli enti territoriali per la sperimentazione d’Intelligenza Artificiale, Blockchain e Internet delle cose.

ACCESSO A INTERNET PER TUTTI: Risorse equivalenti saranno stanziate per il progetto Wi-Fi Italia, messo in cantina dal precedente Governo. Altri cinque milioni andranno al catasto delle reti per la mappatura e le digitalizzazioni dei dati dei Comuni. Due milioni di euro andranno per la sicurezza delle infrastrutture stradali nell’area di Genova grazie al 5G. Merito di un emendamento al Decreto Emergenze presentato dalla Portavoce del MoVimento 5 Stelle Mirella Liuzzi alla Camera.